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Mobilità elettrica per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti

19 Dicembre 2023

Mobilità elettrica per ridurre l'impatto ambientale dei trasporti

La sfida dei cambiamenti climatici e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra, in particolare di CO2, hanno spinto l’Europa ad abbracciare il Green Deal, trasformandolo in un’opportunità di modernizzazione. Questa trasformazione si basa su una strategia di mobilità elettrica per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, che non solo mira a proteggere i cittadini, ma anche a potenziare la competitività. Esaminiamo più da vicino il concetto di mobilità elettrica.

Definizione di Mobilità Elettrica

La mobilità elettrica si riferisce all’uso di veicoli alimentati principalmente dall’elettricità. Questi veicoli possono assumere forme diverse, tra cui auto, moto, scooter, biciclette, autobus, treni, tram e navi elettriche. Si possono suddividere in diverse categorie:

  1. Veicoli Elettrici a Batteria (BEV): Funzionano esclusivamente con l’energia immagazzinata in una batteria ricaricabile, eliminando le emissioni dirette di gas serra e inquinanti atmosferici.
  2. Veicoli Elettrici Ibridi Plug-in (PHEV): Combinano un motore a combustione interna con una batteria ricaricabile, consentendo l’alimentazione sia da elettricità che da carburante.
  3. Veicoli Elettrici Ibridi (HEV): Uniscono un motore a combustione interna con un motore elettrico e una piccola batteria, migliorando l’efficienza del veicolo senza utilizzare l’elettricità come fonte principale.

La mobilità elettrica è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, contribuendo a abbattere le emissioni di gas serra, a combattere l’inquinamento atmosferico e a diminuire la dipendenza dai combustibili fossili. Inoltre, l’uso di veicoli elettrici può aumentare l’efficienza energetica e favorire l’adozione di energie rinnovabili.

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Immatricolazioni di Veicoli Elettrici in Italia e Europa:

Nei primi dieci mesi del 2023, l’Italia ha registrato un aumento del 30,76% nelle immatricolazioni di veicoli completamente elettrici, con un totale di 51.513 unità. Tuttavia, a livello europeo, l’Italia mostra un certo ritardo rispetto ad altri mercati come Germania, Spagna, Francia, Belgio, Olanda e Regno Unito.

Le immatricolazioni di auto elettriche in Spagna hanno registrato un aumento del 144% nei primi nove mesi del 2023, mentre l’Italia ha evidenziato una diminuzione del 5%. L’obiettivo del nuovo Piano Nazionale Integrato Energia e Clima è di avere 6,6 milioni di autovetture elettriche entro il 2030. Obiettivo necessario per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti con la mobilità elettrica.

Proposte per la Decarbonizzazione dei Trasporti:

In risposta agli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, ASviS propone diverse iniziative, tra cui l’incremento dell’uso di energia elettrica da fonti rinnovabili nel trasporto stradale, con l’obiettivo di avere 6 milioni di veicoli completamente elettrici entro il 2030. Si suggerisce anche di potenziare l’uso di energia elettrica nelle altre modalità di trasporto, di incentivare il consumo di biocarburanti sostenibili e di ridurre il consumo totale di combustibili fossili attraverso l’elettrificazione.

Mobilità elettrica per ridurre l'impatto ambientale dei trasporti

Auto Elettriche più Vendute in Italia:

Le auto elettriche più vendute in Italia a ottobre 2023 includono

  • Tesla Model Y
  • Tesla Model 3
  • Smart ForTwo
  • Fiat 500 E
  • Renault Megane

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Incentivi dell’Unione Europea per la Mobilità Elettrica:

L’Unione Europea si impegna a ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Questo impegno è parte del Green Deal europeo, che prevede la fine delle immatricolazioni di veicoli a benzina e diesel entro il 2030. Per accelerare la transizione ecologica, sono stati fissati obiettivi ambiziosi, tra cui il circolare almeno 30 milioni di veicoli a emissioni zero sulle strade europee entro il 2030.

La Direttiva sulle Infrastrutture per i Carburanti Alternativi (AFID) si propone di diffondere facilmente accessibili stazioni di ricarica per veicoli elettrici, con l’obiettivo di installare 1 milione di punti di ricarica entro il 2025. Questa misura è supportata da un piano complessivo di 750 miliardi di euro, di cui 20 miliardi destinati a incentivare le vendite di veicoli elettrici e il resto alla costruzione di infrastrutture di ricarica.

Stazioni di Ricarica in Italia:

Nel primo semestre del 2023, l’Italia ha visto un aumento dell’80% nelle stazioni di ricarica pubbliche rispetto al 2022, raggiungendo un totale di 45.210. Le installazioni per la ricarica domestica hanno superato le 400.000 unità, con una crescita del 700% rispetto al 2021. La Lombardia rimane la regione con il maggior numero di stazioni di ricarica pubbliche, mentre la Campania ha mostrato il tasso di crescita più elevato nel secondo trimestre del 2023. Inoltre, il 25% delle stazioni di servizio lungo le autostrade è ora dotato di punti di ricarica pubblici.

 

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